GLI EVENTI ORGANIZZATI

TROFEO SPORT MASSAGE BARON

Nel 1973 a San Martino di Lupari giunge nientemeno che il grande Gino Bartali, invitato da Rino Baron a fare da starter d'eccezione per la gara da lui organizzata per la categoria dilettanti, il Trofeo Sport Massage Baron. La gara è stata voluta anche per pubblicizzare l'apertura dello studio professionale, ponte ideale tra lo sport praticato da Baron fino a poco prima e quello seguito nella nuova attività lavorativa e specializzazione. Tale evento, molto ben riuscito, ha costituito un punto di partenza per Rino Baron per farsi conoscere e via via sempre più apprezzare sotto il nuovo profilo, conclusa la sua attività di ciclista. Dopo il "via" dato dal grande e indimenticato campione, la gara si è svolta tra gli applausi del pubblico e alla ricerca dell'autografo del celeberrimo ospite.

TROFEO CITTA' DI SAN MARTINO DI LUPARI

Dieci anni più tardi, la fwr Baron si ripresenta con una gara per dilettanti organizzata nella frazione di Campretto e successivamente a San Martino di Lupari, per otto edizioni, dal 1983 al 1990. Un appuntamento estivo di qualità, a numero chiuso e con atleti selezionati nelle migliori formazioni regionali, evento che ha raccolto sempre a bordo strada un grande pubblico di appassionati godendo anche di speciali attrazioni. Il "via" alla corsa è di volta in volta dato da importanti starter, tra cui il campionissimo Eddy Mercks (1986), gli olimpionici della 100 chilometri di Los Angeles Poli, Giovannetti, Vandelli e Bartalini accompagnati dal ct Edy Gregori, e tanti altri. Molto qualificato anche l'albo d'oro, con vincitori poi passati al professionismo. Nell'ultima edizione disputata la Fwr Bata Moser oltre ad ottenere il consueto successo organizzativo sfiora anche quello agonistico con Mariano Piccoli, proiettato in una super-volata e primo fino a pochi centimetri dalla linea bianca, sulla quale con rammarico è tuttavia secondo, per un'inezia.

ALBO D'ORO DEL TROFEO DILETTANTI

1983 Roberto Pagnin (Quarella), 1984 Gualtiero Brunetti (Ricci Ceramiche), 1985 Flavio Vanzella (Trevigiani), 1986 Luciano Boffo (Opel Vighini), 1987 Roberto Galli (Trevigiani), 1988 Alessio Ballin (Vini Ricordi), 1989 Desiderio Voltarel (Trevigiani), 1990 Valerio Galeazzi (Eurocar Tamoil)

LA SFIDA DEI CAMPIONI MOSER-ARGENTIN

Un nuovo motivo per condensare larghi interessi di partecipazione sull'amato sport ciclistico viene ideato da Rino Baron nel 1986 quando pensa ad un confronto diretto tra due beniamini del grande pubblico, che si sfidano sulla distanza di due chilometri, come una lunga volata a due, disputata tra due siepi di pubblico. Ad aggiudicarsi, di pochissimo, il testa a testa cronometrico è Moreno Argentin.

IL CIRCUITO DEGLI ASSI A SAN MARTINO DI LUPARI

Nel 1987, Rino Baron realizza il sogno di poter riunire nel suo paese, San Martino di Lupari, i grandi campioni del ciclismo di quel momento, per dare a tutti i concittadini una vera idea del valore di questo sport ai massimi livelli. Nell'estate di quell'anno, si attiva quindi per allestire un grande pomeriggio di sport, ad ingresso libero, abbinano al Trofeo Città di San Martino di Lupari per dilettanti un Circuito degli assi, che si svolse il 4 luglio su 40 giri del consueto anello di 2,5 km con striscione d'arrivo posto di fronte al municipio. Davanti ad un foltissimo pubblico, ed in una bella giornata di sole, la gara fu vinta da Moreno Argentin in maglia di campione del mondo, con un'azione entusiasmante che nel finale gli permise di distanziare il gruppo accanito nell'inseguimento e beffare tra gli applausi la furiosa volata per il secondo posto di Pierino Gavazzi, Luciano Boffo, Silvio Martinello, Maurizio Fondriest e altri.
Nel 1989 l'abbinata spettacolare con il Trofeo Città di San Martino di Lupari per dilettanti vede una nuova sfida tra professionisti, una sfida a quattro effettuata con semifinali e finale: in lizza Lech Piazecki, Silvio Martinello, Stefano Allocchio e Czeslaw Lang: alla fine la maglia iridata del polacco Piazecki mette in fila le due maglie tricolori di Martinello e Allocchio. Nel 1990 la gara dilettanti è ancora preceduta dalla sfida a cronometro, questa volta sono in scena due titolati pistard azzurri, Giovanni Renosto e Claudio Golinelli.

CLASSICA BOLGHERA CITTA' DI TRENTO - GRAN PREMIO FWR BATA MOSER

Dal 1991 al 2005 l'impegno organizzativo della fwr Bata Moser si sposta a Trento, per onorare l'appuntamento stagionale più ambito nella regione montana e supportarlo con un patrocinio, mettendo in palio nella classica trentina il Gran Premio fwr Bata Moser. Obiettivo della squadra "fare gli onori di casa" mostrandosi agguerrita e irriducibile, puntando sia al massimo dei risultati, la vittoria, che al titolo provinciale, aggiudicato al primo atleta di tesseramento trentino classificato sul traguardo. Proposito che i ragazzi della fwr Bata Moser hanno coronato più volte, indossando sul podio la maglia di campione trentino. L'atteggiamento determinato e la volontà di correre da protagonisti è stata premiata anche dal successo assoluto, conquistato nel 2004 con una strepitosa prestazione di Marco Marcato, che pochi mesi dopo gli ha dischiuso le porte al professionismo.

CAMPIONATO TRIVENETO UNDER21 - GRAN PREMIO FWR BATA

Sul traguardo di Valrovina, sulle alture sopra Bassano del Grappa, nel 2004 viene aggiudicato in una gara molto impegnativa, dopo cinque giri di circuito, il titolo triveneto under 21. La maglia del campione è patrocinata Gran Premio Fwr Bata. Molte le aspettative della Fwr anche per la prova dei propri atleti, tra i quali la punta di diamante è Marco Marcato, già vincitore di diverse corse e già selezionato per impegni della nazionale: l'atleta padovano della Fwr Bata Moser ben supportato dai compagni, all'attacco fin dalle prime tornate, sfiora il podio, classificandosi quarto.

IL PASSAGGIO DEL GIRO D'ITALIA A SAN MARTINO DI LUPARI

C'è molta attesa in tutta l'Alta Padovana nella primavera 2016 per il passaggio del Giro d'Italia numero 99, che nella tappa Mantova-Asolo transita sulle strade padovane. L'amministrazione comunale di San Martino di Lupari, guidata dal sindaco 

il sindaco Gerry Boratto premia Francesco Moser

Gerry Boratto, vuol far fare al suo paese la miglior figura possibile con la carovana rosa e i media di tutto il mondo che stanno seguendo la gara, che al termine sarà vinta in modo entusiasmante da Vincenzo Nibali. Con le idee e la collaborazione di Rino Baron e della Fwr Baron ciclismo, il passaggio per San Martino diviene un grande evento, che riempie le strade di cittadini plaudenti. Sul grande palco eretto per l'occasione in via Roma salgono ben quattro campioni del mondo: Francesco Moser, cui è intitolato un traguardo a premio per la tappa, Maurizio Fondriest, Marino Basso e Moreno Argentin, in qualità di ospiti. Una infilata di grandi poster lungo tutto il rettilineo di via Roma, ricorda tutti i campioni del mondo che l'Italia ha avuto nella storia. Un saluto "speciale" poi a Ronny Baron, al seguito ufficiale della corsa come meccanico del team Lampre Merida, da parte del suo paese e della "sua" Maila. Grande soddisfazione per lui anche sul traguardo finale di Asolo per la vittoria proprio di un atleta della sua squadra, Diego Ulissi. 

 

Passa la maglia rosa nelle prime posizioni del gruppo, San Martino di Lupari in festa.

Nella foto a fianco la famiglia Baron dona al sindaco Jerry Boratto una maglia rosa firmata e con dedica, a ricordo della bellissima giornata del 2016 con il Giro d'Italia a San Martino di Lupari.

ricordo del Giro d'Italia 2016